Il Rotary International
Scopo
Scopo del Rotary è di diffondere l’ideale del “servire”, inteso come motore e propulsore di ogni attività. In particolare, esso si propone di:
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- Promuovere e sviluppare relazioni amichevoli fra i propri soci per renderli più atti a servire l’interesse generale.
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- Promuovere la più alta rettitudine nella pratica degli affari e delle professioni; riconoscere la dignità di ogni occupazione utile e far sì che esse vengano esercitate nella maniera più degna, quali mezzi per servire la società.
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- Orientare l’attività privata, professionale e pubblica di ogni socio del club al concetto di servizio.
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- Propagare la comprensione reciproca, la buona volontà e la pace fra nazione e nazione mediante il diffondersi nel mondo di relazioni amichevoli fra persone esercitanti le più svariate attività economiche e professionali, unite nel comune proposito e nella volontà di servire.
Storia
Il primo Club di servizio fu fondato il 23 febbraio 1905, allorché un avvocato Paul Harris e tre suoi amici si riunirono in un piccolo ufficio nel centro di Chicago (Illinois, USA), per far rivivere in questa città, piena dei fremiti degli inizi di un nuovo secolo, lo spirito di serena amicizia dei loro villaggi natii.
La notizia della nascita del nuovo club si sparse in breve tempo, ed altri uomini vennero a farne parte. Essi chiamarono il loro nuovo club “Rotary” per descrivere la pratica, allora consueta, di riunirsi a rotazione presso i luoghi di lavoro dei vari soci.
Alla fine del 1905, il Club di Chicago aveva già 30 soci. Tre anni dopo, venne aperto a San Francisco (California, USA) un secondo club e, nell’anno seguente, tre nuovi club sulla costa occidentale degli USA ed un quarto a New York. Nell’agosto 1910 ebbe luogo a Chicago il primo Congresso del Rotary e venne organizzata, con 16 club, l’associazione nazionale dei Rotary Club, di cui Paul Harris divenne il primo Presidente.
Durante l’annata 1911/12, l’Associazione divenne internazionale, con la creazione di un club in Canada. Ben presto, il Rotary varcò l’Atlantico, con la fondazione di club in Inghilterra, Irlanda e Irlanda del Nord. Nel 1912 l’Associazione Internazionale dei Rotary Club prese il nome di “Rotary International”.
Nel 1921 vennero organizzati i primi Rotary Club nell’Europa Continentale (a Madrid) e nel 1923 il Rotary fece il suo ingresso in Italia con il Club di Milano. Poco dopo, nel 1925, fu fondato il Club di Napoli. Dal 1987 sono state ammesse nel Rotary le donne, che costituiscono un settore in continuo aumento.
Organizzazione e amministrazione del Rotary
Il Rotary International (RI) è l’associazione dei Rotary club di tutto il mondo. L’effettivo del RI è perciò costituito dai club membri, tenuti ad osservare quanto prescritto nei documenti costituzionali.
I rotariani sono membri dei loro rispettivi club, mentre i club sono membri del RI. Ogni club elegge i propri dirigenti e gode di considerevole autonomia sancita dallo statuto tipico del Club e dallo statuto del Rotary International.
I Club sono raggruppati in 529 Distretti, ognuno condotto da un Governatore del Distretto che è un funzionario del Rotary International e rappresenta il Consiglio Centrale nella zona del Distretto.
Il Consiglio Centrale
Il Consiglio Centrale (Board of Directors) è costituito da diciannove membri, o consiglieri: il presidente del RI (che è anche presidente del Consiglio), il presidente eletto e diciassette altri consiglieri, designati dai club delle varie zone del Rotary secondo quanto indicato nel regolamento del RI ed eletti dal congresso internazionale.
Il Distretto
Un distretto è un’area geografica in cui i club sono raggruppati in vista dei compiti amministrativi del RI e le cui attività e organizzazione hanno la sola funzione d’aiutare i singoli club a promuovere lo Scopo del Rotary, senza con ciò sminuire il servizio reso dai club e dai singoli rotariani a livello locale.
L’amministrazione del Distretto
L’amministrazione dei club in un Distretto è affidata alla supervisione diretta di un Governatore. Il Governatore è il dirigente del RI nel proprio Distretto ed esercita le sue funzioni sotto il controllo e la supervisione del Consiglio Centrale. Come tale ha il dovere di promuovere lo Scopo del Rotary, offrendo la propria guida e supervisione ai Club del Distretto.
Diffusione
Attualmente il Rotary conta circa 1.200.000 membri, appartenenti a circa 35.000 club, sparsi in 200 Paesi d’ogni parte del mondo. I Rotary Club sono uniti attraverso tutto il mondo dall’ideale del servire, espresso nel suo motto:
“Servire al di sopra di ogni interesse personale”
Altri Partners nel “servire”
Il Rotaract Club è un’organizzazione patrocinata da un Rotary Club, composta da giovani di entrambi i sessi, in età fra i 18 e i 30 anni compiuti; ha lo scopo di offrire ai suoi membri, in un clima di amicizia e solidarietà, la possibilità di acquisire conoscenze e metodi idonei a permettere loro di sviluppare la propria personalità, di prendere in considerazione le necessità materiali e sociali delle comunità di appartenenza, di operare in favore del miglioramento delle relazioni fra i popoli della terra.
Ha inoltre come obiettivi:
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- consolidare le competenze tecniche dei soci e la loro attitudine a funzioni direttive;
- suscitare il rispetto dei diritti altrui, fondato sulla consapevolezza del valore di ogni individuo;
- far riconoscere la dignità e l’importanza di ogni occupazione utile quale mezzo per servire la società;
- stimolare ad accettare, applicare e promuovere regole di alta probità, quali basi dell’esercizio di funzioni direttive e di ogni altra attività professionale;
- esortare i soci a ben distinguere e comprendere le necessità, i problemi e le potenzialità delle loro comunità e del mondo intero;
- offrire loro occasione di intraprendere, a livello individuale e collettivo, azioni volte al benessere della comunità e/o a favorire la comprensione e la buona volontà tra i popoli.
Il Rotaract conta circa 151.000 membri, appartenenti a circa 10.900 club, sparsi in 184 Paesi.
L’Interact Club è un’organizzazione patrocinata da un Rotary Club, composta da giovani di entrambi i sessi, in età dai 14 ai 18 anni e dedicato alla promozione del servizio e della comprensione internazionali tra questi giovanissimi, che rappresentano un patrimonio umano d’inestimabile valore che però va plasmato, educato, guidato.
L’Interact conta circa 468.000 membri, appartenenti a circa 20.000 club, sparsi in 159 Paesi.